pH acido e tumori: una distorsione cognitiva propinata dai Fuffari

Salve a tutti Gaussiani e benvenuti in questo nuovo articolo dal vostro Dottor Uranium di fiducia.
Oggi parleremo di una bufala, nata da una distorsione cognitiva di un particolare effetto riguardante il mondo dei tumori ed è collegata alla dieta alcalina.

LET'S START

Circola su Internet e su Facebook, una particolare bufala che riguarderebbe le neoplasie, divulgata dai sostenitori delle pseudoscienze e dai Fruttariani.
Questa bufala sostiene che il pH acido e l'assenza d'ossigeno nelle cellule, causino i tumori e per evitare questo bisognerebbe assimilare cibi definiti alcalini.
In realtà sono stati presi fischi per fiaschi.

TAMPONI

Scala del pH

Quella che vedete lassù è la scala del pH, il suddetto misura il grado di acidità di una soluzione.

È compresa tra 0 e 14, ovvero i 2 estremi dove 0 è l'estremamente acido e il 14 l'estremamente basico.

e il valore 7 che si trova nel mezzo è il neutro.

Nel nostro organismo, esistono delle specie chimiche chiamate: Tamponi.

Il loro scopo è quello di arginare enormi variazioni di pH e nel nostro organismo, abbiamo quello carbonato nel sangue e quello fosfato nel citoplasma delle cellule.

Se il pH sfortunatamente dovesse finire sull'acido, avverrà l'acidosi che può essere respiratoria o metabolica.

Nel caso opposto, avverrà l'alcalosi che può essere sia metabolica che respiratoria.

Entrambe le situazioni sono nefaste.

La "dieta alcalina", è una dieta inconsistente dal punto di vista scientifico, visto che nel nostro organismo, esistono i tamponi che limitano come ho già accennato a grosse variazioni di pH.

L'EFFETTO WARBURG

Adesso, vi porto nei ruggenti anni 20 del XX secolo, in particolare in Germania da un medico e fisiologo di nome Otto Heinrich Warburg.

Otto Heinreich Warburg

Precisamente nel 1924 e negli anni 30, Warburg osservò in vitro i comportamenti delle cellule tumorali e notò che le causa della loro crescita è per il fatto che le loro attività metaboliche sono molto più veloci delle cellule non tumorali.

Una cellula comune, utilizza una molecola di glucosio che scinde con la glicolisi in 2 molecole di piruvato, il suddetto entra nel ciclo di Krebs che avviene all'interno dei mitocondri.

Un enzima chiamato: piruvato deidrogenasi, trasforma il piruvato in Acetilcoenzima A (Acetil-CoA) e libera una molecola di diossido di carbonio (CO2) ed entra nel ciclo di Krebs.

L'obbiettivo è quello di produrre una "moneta" di scambio per l'energia chiamata: Adenosintrifosfato (ATP).

Quello che accadeva nelle cellule tumorali, era una ridotta attività dei mitocondri, perché quello che avveniva, era la glicolisi, ma seguiva vie metaboliche non ossidative.

In anaerobiosi, il piruvato viene convertito in acido lattico dall'enzima lattato deidrogenasi.

Secondo l'ipotesi di Warburg, la causa del cancro, era la sostituzione della respirazione cellulare con una fermentazione.

Warburg per le sue scoperte sui tumori, prese il premio Nobel della medicina nel 1931. 

Warburg era il figlio del fisico Emil Warburg, creatore del circuito elettrico a elemento di diffusione di Warburg.

COSA ACCADEVA IN REALTÀ

In realtà per "effetto Warburg" oggi indichiamo la velocità di flusso della glicolisi, le cellule tumorali possiedono flussi molto elevati, perché fermentano il piruvato. La fermentazione rispetto alla respirazione cellulare produce poca energia e quindi le cellule tumorali devono utilizzare molto più glucosio.

Quello che Warburg notava, non era la causa bensì una conseguenza del cancro.

Dovete sapere che la causa del cancro principalmente, è una mutazione genetica, causata da cancerogeni genotossici che causano le mutazioni a livello del codice genetico. 

I cancerogeni genotossici da soli, non sono in grado di indurre il cancro e hanno bisogno di un aiutino da parte dei cancerogeni epigenetici che non interagiscono con il codice genetico, ma svolgono il ruolo di "promotori" per il cancro. 

I geni colpiti sono di 2 tipi:

• Oncosoppressori
• Oncogeni 

I geni oncosoppressori, sono quei geni che possiedono le seguenti funzioni:

• Reprimere i geni essenziali che sono necessari alla mitosi cellulare
• Interrompere il ciclo cellulare se il DNA è danneggiato e riparare il suddetto
• L'apoptosi o definito il "tragico epilogo programmato della cellula"
• Sopprimere le metastasi interferendo con l'adesione delle cellule tumorali

I geni definiti oncogeni, hanno la capacità di codificare le proteine che sono necessarie alla crescita cellulare.

Fanno parte degli oncogeni: i fattori di crescita e i recettori per i suddetti.

Le mutazioni, silenziano i geni oncosoppressori e di favoriscono i geni oncogeni per far proliferare le neoplasie.

Il fatto che il pH nei tessuti circostanziali al tumore sia acido, non è la causa del suddetto tumore, ma la conseguenza della sua presenza, per l'appunto l'emissione di acido lattico.

Le cellule tumorali, usano la fermentazione anche per un altro motivo: evitare l'apoptosi. 

I mitocondri contengono al loro interno degli enzimi che sono importanti proprio nel processo apoptico, ed è per questo che le cellule tumorali disattivano quegli organelli cellulari.

CONCLUSIONI

Abbiamo visto che il cancro non è causato dall'assenza di ossigeno o dal pH acido, ma da mutazioni genetiche indotte da agenti cancerogeni genotossici e tutto quello che Warburg descriveva dalle sue osservazioni erano nientemeno che le conseguenze del cancro.

Prima di scrivere post su Facebook pieni di castronerie, è utile studiare per bene le cause delle neoplasie, ma come è risaputo, studiare è faticoso e quindi ci lascia trasportare dalla corrente del "sentito dire" e dall'ignavia.

Bene Gaussiani, l'articolo finisce qui e noi ci vediamo al prossimo articolo, ciao a tutti.