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LET'S START
Come sapete, sul web esistono una fetta di individui che negano a tutti costi l'evoluzione e tutti i suoi modelli, da quello di Charles Darwin a quello di George Louis Leclerc de Buffon.
Questi individui si chiamano "Creazionisti" e sono di varia tipologia e sono diffusi a livello globale (Italia compresa), ma la maggior parte si trova negli Stati Uniti.
Tra le loro fila, si trovano molti accademici come Jonathan Sarfati che possiede un phD in Chimica Fisica, abile scacchista ed è un Creazionista della Terra Giovane (Creazionisti che sostengono che la Terra abbia 6000 anni).
Oppure Maciej Giertych un politico polacco, laureato alla Oxford University in genetica delle popolazioni e un phD preso all'università di Toronto, iscritto alla Daylight Origins Society un'associazione creazionista stanziata nel Regno Unito.
I Creazionisti, pur di attaccare l'evoluzione, se ne inventano di boiate, utilizzando quello che si chiama "Cherry Picking", ovvero prendere le parti che gli fanno comodo tralasciando il resto anche se è contraddittorio.
Quello di cui voglio parlarvi oggi si tratta di un esempio che un creazionista in particolare ha utilizzato per attaccare l'evoluzione, ovvero storpiare il concetto di "entropia".
UN PICCOLO RIPASSO DI ENTROPIA
L'entropia, viene introdotta nel secondo principio della Termodinamica, è definita "una funzione di stato" cioè ci interessa lo stato iniziale e quello finale di una trasformazione termodinamica (quando si passa da un equilibrio termodinamico ad un altro equilibrio).
L'entropia, viene utilizzata per misurare il "grado di disordine" di un sistema termodinamico, ricordo che non intendiamo il termine disordine che si utilizza nel linguaggio comune che significa: caos, confusione.
L'entropia può aumentare anche quando aumenta l'ordine.
Per farvi capire, vi introduco dei semplici esempi:
- Avete 2 corpi, uno caldo e uno freddo, accostandoli l'uno accanto all'altro i 2 si trasferiranno il calore fino a quando non avranno la stessa temperatura.
- Avete 2 contenitori che contengono 2 gas diversi (metano e elio), entrambi i contenitori se messi in comunicazione, farà mescolare i 2 gas (il massimo "disordine")
- Avete un cubetto di ghiaccio e acqua liquida (temperatura ambiente), il ghiaccio è "ordinato" perché a livello molecolare, le molecole di acqua presentano molti legami idrogeno, rispetto all'acqua liquida che è più "disordinata". Una volta sciolto, il cubetto di ghiaccio, anche se dovessimo congelare l'acqua il suddetto non si riformerà.
L'entropia, aumenta nei sistemi isolati, ovvero quei sistemi che non scambiano né energia e né materia con l'ambiente. Esiste un sistema isolato ed è l'universo, dove l'entropia cresce e arriverà al punto massimo e causerà il tragico epilogo del nostro universo.
Gli esseri viventi e le cellule, sono sistemi aperti, ovvero scambiano sia l'energia che la materia con l'ambiente.
Mi dispiace, ma devo dissentire. È vero che l'entropia è correlata al disordine e se aumenta l'entropia aumenta anche il disordine, però come ho detto nell'altro paragrafo, l'entropia può aumentare anche se aumenta l'ordine, il passaggio citato è totalmente fuorviante.
Sistemi lasciati se stessi e abbandonati?
Andatelo a dire ai cristalli composti da basi e Piroxicam che ho ottenuto durante il mio tirocinio nella triennale che si sono formati in maniera ordinata.
Andatelo a dire agli organismi unicellulari procarioti ed eucarioti che sono "lasciati a se stessi" e proliferano dovunque.
Insomma, farfugliamenti privi di senso.
Poi arriviamo al fatidico "esempio":
Ma come si fa a paragonare un'automobile con una cellula?
Entrambi sono sistemi aperti, uno è un manufatto l'altro no.
SPIEGAZIONE CORRETTA DELL'ESEMPIO
Poco prima, avevo parlato del fatto che i sistemi viventi siano definiti: "sistemi aperti". Questo tipo di sistema termodinamico, scambia sia l'energia con l'ambiente esterno sia la materia. Tutti i sistemi viventi sulla Terra sono definiti sistemi aperti.
Un sistema aperto è in evoluzione costante e tale evoluzione avviene verso una minore degradazione dell'energia, ovvero l'evoluzione della materia NON È CASUALE !!!! Ma si evolve proprio per rallentare il ritmo dell'entropia.
Nelle cellule e negli organismi unicellulari le bio-reazioni che avvengono dopo l'assorbimento dell'energia, permettono la formazione di prodotti con una struttura più ordinata rispetto ai reagenti.
Perché tutto avvenga, abbiamo una sorgente di energia, ovvero una stella nana gialla chiamata Sole.
Il Sole è una "centrale nucleare a fusione naturale" dove viene prodotta energia che per effetto dell'entropia si degrada nel tempo.
Quando una frazione di questa energia raggiunge il nostro pianeta, viene rallentata la sua degradazione visto che viene assorbita da ogni sistema aperto che la sfrutta per creare "ordine", quindi l'energia solare è "la forza motrice" dell'evoluzione.
La Terra è l'ambiente per i sistemi aperti viventi, ma a sua volta è un sistema aperto (anche se in realtà viene definita come sistema chiuso) visto che scambia energia, ma anche materia (espelle quantità di idrogeno all'anno).
Un sistema isolato per eccellenza è proprio l'universo visto che non scambia né energia e né materia e la sua entropia è destinata ad aumentare e né causerà il suo tragico epilogo.
Per dimostrare che il disordine che si intende nel linguaggio comune non è uguale al disordine entropico, vi introduco all'esperimento del mio professore di Scienze della Terra in prima superiore.
L'esperimento (riguardava la diffusione del colorante per capire la diffusione nelle membrane cellulari) consisteva in un becker da 2000 mL riempito d'acqua, in cui il professore con un contagocce fece cadere all'interno del becker delle gocce di colorante blu di metilene.
Senza mescolare, notammo che il colorante, dalle gocce che rappresentavano lo "stato ordinato" man mano che passava il tempo si diffondeva fino a mescolarsi con le molecole d'acqua e con tutta la massa d'acqua (stato "disordinato").
Semplicemente il colorante con la complicità della cinetica, si è diffuso da una zona ad alta concentrazione (gocce) ad una zona a bassa concentrazione (la massa d'acqua).
Non è impossibile, ma è improbabile che avvenga il fenomeno opposto, ovvero che le molecole di colorante ritornino a concentrarsi riformando le gocce
Tutti voi avrete un automobile nel vostro giardino o nel vostro garage e vi sarà capitato di ripararla e pulirla?
La cellula, possiede anche lei dei sistemi di riparazione. La differenza sta nel fatto che se la cellula venisse "lasciata a se stessa" o "abbandonata", vivrebbe comunque perché può sintetizzare le proteine che le servono per ripararsi grazie ai ribosomi, utilizzare gli enzimi che possiede nei lisosomi per "digerire" le macromolecole biologiche e gli stessi enzimi per catalizzare le loro reazioni.
Invece l'automobile, gli edifici e gli altri manufatti di origine umana, se "lasciati a se stessi", non sono capaci di auto-riparazione e si degradano nel tempo.
Quindi l'esempio dei creazionisti, non regge minimamente e questo la dice lunga sulla loro onestà.
Normalmente i telai dei veicoli sono composti da acciaio e alluminio e sono riverniciati per un semplice motivo: ci troviamo su un pianeta avente un'atmosfera composta dal 21% di ossigeno e come si sa l'ossigeno è un forte accettore di elettroni. Stiamo parlando di reazioni di ossido-riduzione, ovvero i metalli si ossidano e l'ossigeno si riduce.
Si forma una patina di ossido sulla superficie del metallo e avviene quello che si chiama "arrugginimento" e ricordo che l'acciaio è una lega carbonio-ferro.
Gli pneumatici sono composti da elastomeri, cioè sono polimeri di isoprene che hanno subito il processo di vulcanizzazione con lo zolfo e hanno dei ponti disolfuro tra le catene.
La vulcanizzazione ha come scopo quello per migliorare le proprietà elastiche dell'elastomero più a lungo rispetto agli elastomeri non vulcanizzati, però con il passare del tempo, in base all'ambiente in cui sono posti o al loro stato di conservazione o in base all'uso, vanno incontro al degrado.
Quando una cellula, subisce troppi danni e non è più in grado di ripararsi, va incontro a quella che si chiama:"apoptosi" o definita: "tragico epilogo programmato", ovvero la cellula libera gli enzimi prestabiliti che la distruggeranno.
Cosa c'entra l'entropia in tutto questo? Adesso ve lo spiego.
Dovete sapere che le cellule (eucariote) possiedono degli organelli chiamati mitocondri in cui avviene la respirazione cellulare e si produce una "moneta di scambio di energia" detta: Adenosintrifosfato o A.T.P, dalla conversione di glucosio ed ossigeno.
L'entropia ci mette lo zampino, ovvero provoca la diffusione delle molecole utili alla cellula (complice anche la cinetica) da una zona ad alta concentrazione (stato ordinato) ad una a bassa concentrazione (stato disordinato).
Oppure provoca la loro scissione in molecole più piccole e semplici (stato disordinato), per creare "l'ordine" serve energia.
Anche questo accade nei batteri (procarioti), però loro sono sprovvisti di mitocondri, il NADH e il FADH2 ci sono già nel citoplasma e la fosforilazione ossidativa avviene sulle invaginazioni della loro membrana (negli eucarioti sulle invaginazioni della matrice mitocondriale). Se i batteri sono anaerobi, sfruttano la fermentazione.
CONCLUSIONI
Avete visto che usare un oggetto inanimato, incapace di auto-ripararsi come esempio di un concetto storpiato di entropia e compararlo ad una cellula che è capace di auto-ripararsi sia altamente fuorviante.
Invece di utilizzare esempi che non hanno né un capo e né una coda, perché non si utilizza il proprio tempo in maniera costruttiva studiando la vera termodinamica?
Bene Gaussiani, l'articolo finisce qui e noi ci vediamo al prossimo.
"L'ESEMPIO" DEI CREAZIONISTI
Per invalidare l'evoluzione, i creazionisti usano il secondo principio della termodinamica, dicendo che l'entropia impedirebbe la suddetta, perché siccome l'entropia aumenta e tutto tende al disordine, non è possibile che gli esseri viventi diventino più complessi. Questo storpiamento del concetto di entropia, deriva dal fu Henry Morris, fisico e ingegnere dell'I.C.R (Istituto di Ricerca sulla Creazione).
Quello che i creazionisti hanno tralasciato è si che l'entropia aumenta, ma nei sistemi isolati.
Adesso, andrò a parlarvi dell'esempio che viene citato su 2 opere chiamate: "Atlante della creazione" e "l'inganno dell'evoluzione" di un tale chiamato con il nome d'arte di Harun Yahya, ovvero un filosofo e scrittore turco che sostiene il creazionismo islamico della Terra Giovane.
Il concetto di entropia, non è farina del suo sacco, ma è stato preso dai creazionisti americani.
Ora cito il concetto della seconda legge della termodinamica storpiato:
Se i creazionisti che hanno affermato codesto concetto, osassero svolgere gli esami di Fisica 1, Chimica Fisica 1 e Termodinamica statistica, verrebbero bocciati istantaneamente e buttati fuori dall'aula a pedate dagli insegnanti.
Il concetto di entropia, non è farina del suo sacco, ma è stato preso dai creazionisti americani.
Ora cito il concetto della seconda legge della termodinamica storpiato:
"La Seconda Legge della Termodinamica afferma che se lasciati a se stessi e abbandonati alle condizioni naturali, tutti i sistemi nell'universo si muoveranno verso l'irregolarità, il disordine e la corruzione in relazione diretta con il passare del tempo. Questo è anche noto come legge dell'entropia. In fisica, l' entropia è una misura dell'irregolarità all'interno di un sistema. Il passaggio di un sistema da uno stato regolare organizzato a uno irregolare, disordinato e non pianificato aumenta l'entropia del sistema. Ciò significa che maggiore è l'irregolarità in un sistema, maggiore è il suo livello di entropia."Questa è la mia risposta:
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| Grasse risate |
"Il passaggio di un sistema da uno stato regolare organizzato a uno irregolare, disordinato e non pianificato aumenta l'entropia del sistema. Ciò significa che maggiore è l'irregolarità in un sistema, maggiore è il suo livello di entropia."
"La Seconda Legge della Termodinamica afferma che se lasciati a se stessi e abbandonati alle condizioni naturali, tutti i sistemi nell'universo si muoveranno verso l'irregolarità, il disordine e la corruzione in relazione diretta con il passare del tempo."Ussignur cosa mi tocca leggere. Ah davvero? Peccato che il disordine e l'entropia non siano la stessa persona. L'entropia è una grandezza che misura il grado di disordine di un sistema.
Sistemi lasciati se stessi e abbandonati?
Andatelo a dire ai cristalli composti da basi e Piroxicam che ho ottenuto durante il mio tirocinio nella triennale che si sono formati in maniera ordinata.
Andatelo a dire agli organismi unicellulari procarioti ed eucarioti che sono "lasciati a se stessi" e proliferano dovunque.
Insomma, farfugliamenti privi di senso.
Poi arriviamo al fatidico "esempio":
"Questo è quello che tutti noi osserviamo nel corso della nostra vita quotidiana. Ad esempio, se lasci una macchina nel deserto e ci ritorni alcuni mesi dopo, ovviamente non puoi aspettarti che sia diventato meglio mantenuto. Al contrario, scoprirai che le gomme sono appiattite, i finestrini sono incrinati, la lamiera è arrugginita e la batteria è scarica ."Non ho parole, non potete immaginare lo sconforto che mi è salito leggendo questo passaggio.
Ma come si fa a paragonare un'automobile con una cellula?
Entrambi sono sistemi aperti, uno è un manufatto l'altro no.
SPIEGAZIONE CORRETTA DELL'ESEMPIO
Poco prima, avevo parlato del fatto che i sistemi viventi siano definiti: "sistemi aperti". Questo tipo di sistema termodinamico, scambia sia l'energia con l'ambiente esterno sia la materia. Tutti i sistemi viventi sulla Terra sono definiti sistemi aperti.
Un sistema aperto è in evoluzione costante e tale evoluzione avviene verso una minore degradazione dell'energia, ovvero l'evoluzione della materia NON È CASUALE !!!! Ma si evolve proprio per rallentare il ritmo dell'entropia.
Nelle cellule e negli organismi unicellulari le bio-reazioni che avvengono dopo l'assorbimento dell'energia, permettono la formazione di prodotti con una struttura più ordinata rispetto ai reagenti.
Perché tutto avvenga, abbiamo una sorgente di energia, ovvero una stella nana gialla chiamata Sole.
Il Sole è una "centrale nucleare a fusione naturale" dove viene prodotta energia che per effetto dell'entropia si degrada nel tempo.
Quando una frazione di questa energia raggiunge il nostro pianeta, viene rallentata la sua degradazione visto che viene assorbita da ogni sistema aperto che la sfrutta per creare "ordine", quindi l'energia solare è "la forza motrice" dell'evoluzione.
La Terra è l'ambiente per i sistemi aperti viventi, ma a sua volta è un sistema aperto (anche se in realtà viene definita come sistema chiuso) visto che scambia energia, ma anche materia (espelle quantità di idrogeno all'anno).
Un sistema isolato per eccellenza è proprio l'universo visto che non scambia né energia e né materia e la sua entropia è destinata ad aumentare e né causerà il suo tragico epilogo.
Per dimostrare che il disordine che si intende nel linguaggio comune non è uguale al disordine entropico, vi introduco all'esperimento del mio professore di Scienze della Terra in prima superiore.
L'esperimento (riguardava la diffusione del colorante per capire la diffusione nelle membrane cellulari) consisteva in un becker da 2000 mL riempito d'acqua, in cui il professore con un contagocce fece cadere all'interno del becker delle gocce di colorante blu di metilene.
Senza mescolare, notammo che il colorante, dalle gocce che rappresentavano lo "stato ordinato" man mano che passava il tempo si diffondeva fino a mescolarsi con le molecole d'acqua e con tutta la massa d'acqua (stato "disordinato").
Semplicemente il colorante con la complicità della cinetica, si è diffuso da una zona ad alta concentrazione (gocce) ad una zona a bassa concentrazione (la massa d'acqua).
Non è impossibile, ma è improbabile che avvenga il fenomeno opposto, ovvero che le molecole di colorante ritornino a concentrarsi riformando le gocce
Tutti voi avrete un automobile nel vostro giardino o nel vostro garage e vi sarà capitato di ripararla e pulirla?
La cellula, possiede anche lei dei sistemi di riparazione. La differenza sta nel fatto che se la cellula venisse "lasciata a se stessa" o "abbandonata", vivrebbe comunque perché può sintetizzare le proteine che le servono per ripararsi grazie ai ribosomi, utilizzare gli enzimi che possiede nei lisosomi per "digerire" le macromolecole biologiche e gli stessi enzimi per catalizzare le loro reazioni.
Invece l'automobile, gli edifici e gli altri manufatti di origine umana, se "lasciati a se stessi", non sono capaci di auto-riparazione e si degradano nel tempo.
Quindi l'esempio dei creazionisti, non regge minimamente e questo la dice lunga sulla loro onestà.
Normalmente i telai dei veicoli sono composti da acciaio e alluminio e sono riverniciati per un semplice motivo: ci troviamo su un pianeta avente un'atmosfera composta dal 21% di ossigeno e come si sa l'ossigeno è un forte accettore di elettroni. Stiamo parlando di reazioni di ossido-riduzione, ovvero i metalli si ossidano e l'ossigeno si riduce.
Si forma una patina di ossido sulla superficie del metallo e avviene quello che si chiama "arrugginimento" e ricordo che l'acciaio è una lega carbonio-ferro.
Gli pneumatici sono composti da elastomeri, cioè sono polimeri di isoprene che hanno subito il processo di vulcanizzazione con lo zolfo e hanno dei ponti disolfuro tra le catene.
La vulcanizzazione ha come scopo quello per migliorare le proprietà elastiche dell'elastomero più a lungo rispetto agli elastomeri non vulcanizzati, però con il passare del tempo, in base all'ambiente in cui sono posti o al loro stato di conservazione o in base all'uso, vanno incontro al degrado.
Quando una cellula, subisce troppi danni e non è più in grado di ripararsi, va incontro a quella che si chiama:"apoptosi" o definita: "tragico epilogo programmato", ovvero la cellula libera gli enzimi prestabiliti che la distruggeranno.
Cosa c'entra l'entropia in tutto questo? Adesso ve lo spiego.
Dovete sapere che le cellule (eucariote) possiedono degli organelli chiamati mitocondri in cui avviene la respirazione cellulare e si produce una "moneta di scambio di energia" detta: Adenosintrifosfato o A.T.P, dalla conversione di glucosio ed ossigeno.
L'entropia ci mette lo zampino, ovvero provoca la diffusione delle molecole utili alla cellula (complice anche la cinetica) da una zona ad alta concentrazione (stato ordinato) ad una a bassa concentrazione (stato disordinato).
Oppure provoca la loro scissione in molecole più piccole e semplici (stato disordinato), per creare "l'ordine" serve energia.
Anche questo accade nei batteri (procarioti), però loro sono sprovvisti di mitocondri, il NADH e il FADH2 ci sono già nel citoplasma e la fosforilazione ossidativa avviene sulle invaginazioni della loro membrana (negli eucarioti sulle invaginazioni della matrice mitocondriale). Se i batteri sono anaerobi, sfruttano la fermentazione.
CONCLUSIONI
Avete visto che usare un oggetto inanimato, incapace di auto-ripararsi come esempio di un concetto storpiato di entropia e compararlo ad una cellula che è capace di auto-ripararsi sia altamente fuorviante.
Invece di utilizzare esempi che non hanno né un capo e né una coda, perché non si utilizza il proprio tempo in maniera costruttiva studiando la vera termodinamica?
Bene Gaussiani, l'articolo finisce qui e noi ci vediamo al prossimo.
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